Sabato 25 febbraio. Lascio la macchina in prossimità del Ristoro Dolomiti (798), poco sopra l'abitato di San Lorenzo in Banale. Oggi sono in compagnia di Marco. Sembra primavera inoltrata. Carichiamo zaini e ciaspole. Seguiamo il sentiero 325 mantenendo la destra del torrente d'Ambiez.
In breve tempo raggiungiamo Ponte delle Scale (913) e teniamo la destra salendo le scalette. Non pensavo di trovare tutta questa neve. Le temperature elevate di questi giorni la rendono molle e cedevole.
Raggiungiamo Malga Laon (1099). Diamo un'occhiata alla Kompass e proseguiamo. Poco dopo Ponte di Brocca (1304) giriamo a sinistra in direzione di Malga Senaso di Sotto (1584). Qui la strada si inerpica. La neve è più alta e proseguire è più faticoso.
Il bosco lascia posto ai pascoli della malga. Il panorama è meraviglioso. Ci fermiamo. Scatto delle foto e mangio qualcosa. D'ora in avanti le ciaspole sono obbligatorie.
Il Rifugio al Cacciatore (1820) si avvicina sempre di più. Ci siamo quasi. L'ultima rampa la sento eccome. Ho ancora i postumi dell'influenza settimanale. Mi siedo su una panca. Sento un calore incredibile sulla schiena. Il caldo esagerato di questi giorni fa quasi paura. Saliamo a Malga Prato di Sopra (1880) e alla Busa dei Malgani. Vediamo il Rifugio Agostini (2410).
Sono le 14, ora di scendere. Seguiamo il 325 strada, quello che al bivio porta a Malga Prato di Sotto. Alle 16 siamo nuovamente al punto di partenza.
Giro semplicemente spettacolare. Anche a Marco è piaciuto e ha potuto ammirare la bellezza di questa valle a lui sconosciuta. Lo ringrazio per la compagnia. Alla prossima volta.