FOTOTRAPPOLA: tutto ciò che non possiamo, non riusciamo, non vogliamo vedere.

lunedì 26 marzo 2012

L'allenamento continua. Rifugio Alpenrose-Forcella Bregain

Sabato 24 marzo 2012. Dopo la sgambata al Rifugio la Montanara (1525) convinco Roberto a proseguire l'allenamento. Questa volta sono io a decidere la meta. Alle 7 e 30 siamo al parcheggio nei pressi del Rifugio Alpenrose (1069). Saliamo seguendo il sentiero 351. Il mio compare non si aspetta di certo una pendenza del genere fin dall'inizio. Vediamo un branco di caprioli fuggire nel bosco.

Dopo poco più di un'ora usciamo dal bosco. Questi luoghi possono offrire incontri speciali. Siamo fortunati. Facciamo il pieno di caprioli e camosci. Il tutto rende meno monotona la salita alla forcella Bregain (1840). Ormai ci siamo. Pochi metri verso destra e vediamo Malga Ben (1724). 






La malga dovrà aspettare. Ho solo la mattinata libera ed è meglio muoversi. Scendiamo rapidamente di quota. Al bivio seguiamo il 345b. Vedo Roberto stanco ma soddisfatto. Raggiungiamo località Prada (1541). Lasciamo il sentiero e proseguiamo nei prati fino a raggiungere una strada forestale non segnata sulla cartina. Continuiamo a scendere fino a riprendere il 345. Siamo alla macchina.


Bravo Roberto. Hai faticato ma non hai mai mollato. Il fatto di non aver avuto tutta la giornata a disposizione mi ha lasciato un po' di amaro in bocca. Non importa. Gli animali che ho visto hanno compensato il tutto.

domenica 25 marzo 2012

Palco in vista


Bellissima scena. Femmina e maschio pascolano nei pressi della fototrappola. Quest'ultimo si avvicina per farsi fare un primo piano.

domenica 11 marzo 2012

Sorte-Forcella Peniola-Cima Ciamp-Sass da Ciamp-Malga Peniola-Sorte


Sabato 10 marzo 2012. Destinazione Val di Fassa. Anche oggi sono in compagnia di Marco. Verso le 9 e 30 raggiungiamo l'abitato di Moena. Lasciamo la macchina in località Sorte (1260). Seguiamo il sentiero 521 che sale nel bosco. La pendenza si fa subito sentire. La nevicata dello scorso fine settimana è evidente.









Raggiungiamo i 1900 m. Per proseguire servono le ciaspole. Approfitto della pausa per bere un sorso di tè. Usciamo dal bosco. Superato il limite della vegetazione si apre un nuovo mondo. Semplicemente incredibile. Non ci sono altre tracce a parte quelle degli animali. In lontananza avvistiamo il segnavia che indica Forcella Peniola (2150). Voltiamo a sinistra in direzione Monte Toac' (2319). Saliamo seguendo la linea di massima pendenza. Alle 13 raggiungiamo Cima Ciamp (2265). Mangiamo e decidiamo di non andare oltre. Il sentiero segue la cresta. La pendenza del vallone in prossimità della forcella Toac' è elevata e il percorso prosegue in cresta dove la neve riportata dal vento è tanta. Il giro completo ad anello lo porteremo a termine la prossima volta.







Poco male. Torniamo alla forcella Peniola e saliamo al Sass da Ciamp (2193). Una splendida ragazza nuda in legno ci aspetta sulla vetta. Nasconde un diario dove posso segnare i miei pensieri. Da quassù sono visibili le tracce della salita sulla Cima Ciamp. Bellissimo.





Scendiamo. Ci fermiamo solo per togliere le ciaspole. La fame si fa sentire. Una deviazione a Malga Peniola (1474) è obbligatoria. Dopo una bella fetta di strudel il giro si puo dire concluso.




Dico solamente che sono stato in un posto magico. Un posto che merita di essere visto, dove la neve ha un sapore diverso.

venerdì 9 marzo 2012

Merli laboriosi


Gli scampoli primaverili di questo inverno pazzerello risvegliano gli animi dei merli. Peccato che i lavori di scavo sono continui e si protraggono per giorni...

Piccolo tasso nella notte


Un piccolo tasso si ferma davanti alla fototrappola e poi si allontana nella notte. Il solito copione.

lunedì 5 marzo 2012

Andalo-Rifugio la Montanara-Andalo


Domenica 26 febbraio 2012. Roberto vuole macinare i primi chilometri. La mattinata è calda. Partiamo da Andalo e seguiamo il sentiero 340. Il passo è buono. Le gambe di Roberto rispondono bene. Ci fermiamo a bere un sorso d'acqua. L'ultimo tratto di strada è completamente ricoperto dalla neve. Mentre stiamo arrivando al rifugio la Montanara (1525) il cielo si fa grigio. Eccoci. Mi siedo davanti al caminetto acceso. Dalla finestra vedo cadere alcuni fiocchi di neve. E' bellissimo. Sono le 11. Scendiamo per il pranzo. Troviamo nuovamente il sole.












Coraggio Roberto. L'allenamento è cominciato. Quest'estate abbiamo degli appuntamenti importanti e non puoi farti trovare impreparato.