FOTOTRAPPOLA: tutto ciò che non possiamo, non riusciamo, non vogliamo vedere.

venerdì 5 dicembre 2014

Durante e dopo la tempesta di neve



Il paesaggio è mutato rapidamente. In poche ore l'inverno è calato sulla vallata. Gli alberi carichi di neve sono la cornice di questo bellissimo quadro.

sabato 29 novembre 2014

Ristoro Dolomiti - Malga Senaso di Sotto e ritorno

Sabato 29 novembre 2014. Oggi è una giornata perfetta per tornare in Val d'Ambiez. Dal Ristoro Dolomiti (798) percorro la lunga forestale fino al bivio per Malga Senaso di Sotto (1584).





Appena guadagno quota posso finalmente godermi il panorama sull'intera valle. Non sono però fortunato perché in prossimità dei pascoli della malga si alza una fitta nebbia.



Imbocco il 342 nella speranza che la visibilità migliori. Ed è quello che miracolosamente accade. Uno squarcio di sereno si apre sul versante opposto. I colori sono magnifici.



Anziché proseguire in direzione dei Masi di Dengolo (1301) opto per il tornare indietro lungo la forestale dell'andata. Mi sembra la scelta migliore per oggi.


lunedì 17 novembre 2014

Risparmio energetico




In autunno il camoscio muta il proprio manto estivo con un mantello di colore nero. Per procurarsi cibo a sufficienza nel periodo invernale l'animale rimane attivo tutta la giornata.

domenica 16 novembre 2014

Lago di Tovel - Val Strangola - Passo Termoncello e ritorno

Venerdì 14 novembre 2014. Dal Lago di Tovel (1177) imbocco il sentiero 339 che risale la Val Strangola. Le pendenze sono accentuate sin dall'inizio.


Le cime imbiancate sono parzialmente coperte dalle nuvole. La quiete è assoluta.




Il tratto finale che porta a Passo Termoncello (1860) è sicuramente  il più appagante. I pascoli di Malga Termoncello (1856) hanno ormai acquisito la colorazione autunnale.



Il ritorno avviene seguendo lo stesso sentiero dell'andata. 


Complessivamente il giro presenta uno sviluppo di poco superiore ai 10 km per un dislivello di circa 700 metri.

martedì 4 novembre 2014

Grandi cambiamenti a Malga Spora Piccola o Prà da Giovo

Domenica 12 ottobre 2014. Mi incammino lungo l'interminabile forestale che da Sporminore sale a Malga Spora Piccola o Prà da Giovo (1549). L'ultimo tratto è stato realizzato recentemente e consente di raggiungere la malga direttamente con i mezzi. 



Anche ques'ultima è stata profondamente rinnovata in tutte le sue componenti. La storia è stata cancellata. Completamente. 





Salgo velocemente al Prà da Giovo e lo percorro in tutta la sua lunghezza. Qui non è cambiato nulla. Faccio ritorno tagliando lungo la Val Goslada. La nostalgia del passato si fa sentire.


venerdì 31 ottobre 2014

Falco a metà sull'Alpe Vedretti


Domenica 26 ottobre 2014. Oggi sono in compagnia di Max e Rita. Da Lover risaliamo con la macchina la lunga forestale che è anche sentiero 361. La giornata si preannuncia stupenda. In breve tempo siamo al primo bivio. Max decide che è meglio far tappa a Malga Campa (1982), quindi teniamo la destra (sentiero 361b). I forti venti dei giorni precedenti hanno letteralmente ripulito i larici dai loro caratteristici aghi ingialliti. Al bivio successivo seguiamo il 362. Usciti dal bosco un caldo sole ci accompagna alla rinnovata malga.






Proseguiamo lungo l'ombroso sentiero 363 che aggira Cima Borcola (2392) e Cima Trettel (2334). La prima parte è pianeggiante, mentre quella centrale è più impegnativa per via di tratti franati e presenta pendenze via via maggiori fino a scollinare a quota 2100. L'aquila nel frattempo sorvola sopra di noi. Da qui in poi si attraversa l'Alpe Vedretti fino al bivio posto in località Col (2013).




Ci fermiamo a mangiare. Intoniamo Grignani con il suo falco a metà. Il rientro avviene percorrendo il 361 o Sinter de le Pegore.





Un giro perfetto che non ammette stonature, con sviluppo di 10 chilometri per circa 900 metri di dislivello.