Rifugio al Cacciatore-Busa di Senaso-Passo Cresole-Sas de l'ombrela-ex Malga Senaso di Sopra-Malga Senaso di Sotto-Masi di Dengolo-Ponte di Baesa-Ristoro Dolomiti

Venerdì 29 luglio 2016. Oggi tocca alla Val d'Ambiez. Sfruttando il servizio taxi jeep Margonari inizio la mia escursione dal Rifugio al Cacciatore (1820). Percorro il sentiero SAT 348 in direzione della Busa di Senaso. Il cielo è limpido.

Il primo camoscio lo incontro al Pra del Vescovo. Giunto alla Busa di Senaso abbandono la traccia principale ed inizio a salire la selletta che conduce al Passo Cresole (2449). 

Alcuni mufloni mi osservano a distanza di sicurezza. L'ascesa è intuitiva ed agevolata dalla presenza di numerosi ometti. Il passo è posto tra le Tose del Stioi (2538) e il Corno di Senaso (2855). 

Dal passo la vista è grandiosa. Davanti a me si trova il dirupato Vallon ed il caratteristico "Sas de l'ombrela".

Torno indietro seguendo la stessa via dell'andata fino ad intercettare la traccia che scende prima ai ruderi di Malga Senaso di Sopra (1832) e poi a Malga Senaso di Sotto (1577).

Percorrendo il sentiero SAT 342 discendo la Val d'Ambiez passando per i Masi di Dengolo (1301). Giunto al Ponte di Baesa (796) risalgo la trada asfaltata fino al Ristoro Dolomiti dove ho la macchina.

Il giro fatto presenta uno sviluppo di circa 14 chilometri per quasi 800 metri di dislivello.

Camminatore instancabile

Mamma orsa con cucciolo dell'anno

Amici per la pelle

Attività diurna di un tasso

Acquazzone estivo

Località Coler - Rifugio Al Fontanin - Malga Stablaz bassa o Maleda bassa - Malga Stablaz alta o Maleda alta - Malghetto Forborida - Cascata Rio Campisol - Baito Campisol - Doss dela Cros - Cascate Saent - Malga Stablasolo e rientro in località Coler

Domenica 03 luglio 2016. Con Luca siamo diretti in Val di Rabbi. Lasciata la macchina al parcheggio Ramoni al Coler risaliamo la strada forestale che è anche sentiero SAT 106 che porta a Malga Stablasolo (1539). Appena superato il Rifugio Al Fontanin svoltiamo a sinistra ed iniziamo a percorrere il "Percorso della fauna" che attraversa la Val Maleda. Dopo un tratto iniziale nel bosco si aprono i pascoli di Malga Stablaz bassa detta anche Malga Maleda bassa (1726).

In piu punti il sentiero interseca la forestale che conduce a Malga Stablaz alta o Malga Maleda alta (2057).

Continuando lungo la traccia giungiamo in breve tempo al Malghetto Forborida (2124). Da qui, ignorato il bivio con il sentierino che scende a Malga Stablasolo, caliamo leggermente di quota fino a giungere alla cascata del Rio Campisol, che superiamo grazie alla presenza di un provvidenziale ponticello. Poco più avanti sostiamo al Baito Campisol (2126).

Riprendiamo il cammino scendendo il sentiero SAT 128 fino al Doss dela Cros (1799) che si affaccia sul Prà di Saent. Il rumore dell'acqua è forte. Seguendo il 106 raggiungiamo le cascate del Saent. Mantenendo la traccia chiudiamo l'anello tornando alla macchina.

Il giro tocca luoghi di estrema bellezza e permette di godere appieno della bellezza della Val di Rabbi. Complessivamente il giro presenta uno sviluppo di quasi 11 chilometri per circa 800 metri di dislivello.