Sulle tracce dell'orso: giro del Monte Fausior e della Val Trementina

Sabato 19 maggio. Alle 6 e 45 parcheggio in località Santèl (1033), poco sopra l'abitato di Fai della Paganella. Un' ultima controllata al bagaglio e parto. Seguo il sentiero 680. Il tratto iniziale è pianeggiante con scorci panoramici sulla Valle dell'Adige.

Dopo le foto di rito la strada sale. Non incontro nessuno. Superata quota 1350 m le pendenze si fanno più dolci e proseguo in direzione della Croce di Fai. Al bivio vado a sinistra seguendo una forestale incredibilmente larga ed eccomi al punto panoramico caratterizzato dal Cristo e dalla Croce, con vista sulla Valle dell'Adige.

La forestale segue un percorso ad anello che mi porta a Baita Campedel (1371). Vedo un maschio di capriolo scappare nel bosco di faggio e abete bianco. Il posto è veramente bello.
Scendo seguendo il 603 e sono nuovamente al Santel.

Sono le 10 e ho tempo per fare una piccola digressione nella Val Trementina. Percorro il sentiero della Val Manara che porta a Zambana Vecchia e al bivio seguo il sentiero 682. Finalmente tracce di orso sulle cortecce dei pini. In prossimita del Doss de le Cornele scendo fino al rifugio El Cason perche sento un gran frastuono. Sono i pastori con il loro gregge.

Faccio ritorno a casa. La salita finale è micidiale. I 18 km del giro si fanno sentire.
Bellissimo. Le tracce dell'orso erano evidenti e numerose. Prima o poi devo incontrarlo.