Lago di Tovel e giro delle malghe

Sabato 1 ottobre 2011. Oggi sono da solo. Con la macchina percorro la strada provinciale che da Tuenno sale verso il lago di Tovel (1178). Alle 7 sono al parcheggio. Una bella notizia: il tempo è perfetto. Non ci sono nuvole e foschia. Mi incammino e dopo 5 minuti sono al lago. Scatto alcune foto. Due caprioli sono sopra di me, ma non faccio in tempo a cambiare l’obiettivo alla macchina fotografica che si sono già allontanati nel bosco.

 

                       

 

Arrivo al Pian dela Fontanela (1340). L’indicazione dice ancora un’ora a Malga Pozzol. Per Malga Flavona accorrono 30 minuti in più. La salita è dolce, con qualche strappo impegnativo. Sono al bivio che indica il sentiero per la Val Scura. Tiro dritto e seguo il 371. Ultima salita. Vedo la costruzione. Sono alla Malga Pozzol (1632).

          

Alla Malga Flavona (1858) mancano 30 minuti. La salita si fa più ripida. Vedo una cascata. Con la scusa delle foto recupero le energie e riparto. I larici sono il segnale che sono vicino. Poco dopo infatti si apre la spianata dei pascoli della Malga. Incontro due cacciatori. Probabilmente sono di troppo.

     

E’ freddo. Metto un’altra maglia. Seguo il sentiero 330 in direzione della Malga Termoncello. Sono le 10 e finalmente sbuca il sole. Adesso è tutta un’altra cosa. Il passo è spedito. Le salite le ho lasciate alle spalle. Dal sentiero si vede il lago di Tovel, dove devo tornare. Al bivio per la malga seguo la traccia che va verso il lago.

    

La discesa è veloce. Mi fermo alla cascata Rislà.

In pochi minuti sono al lago. Sull’altra sponda rispetto alla partenza. Ne approfitto quindi per girarci attorno seguendo il sentiero panoramico. Ancora qualche foto e poi a casa.

Quasi venti chilometri, fatti in completa solitudine. Io e il suono dei miei passi. Non bisognerebbe andare da soli, questo si sa. Gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. Mai essere troppo sicuri. Alle regole però ci sono eccezioni alle quali è difficile rinunciare, soprattutto se ti fanno stare meglio. Questa è una di quelle.